Come Corto Maltese in questa splendida vignetta attendo il 2015 guardingo ma pronto ad ascoltare …
Come fece poi Corto Maltese ne Una ballata del Mare Salato. Buon anno!!!
Roberto era uno dei soci dell’Associazione Lendicomics ed era un nostro caro amico.
Ci manca molto, ci manca la sua ironia – a volte pungente – e ci manca la sua energia.
Negli ultimi anni Roberto ha lavorato con passione e dedizione all’opera misconosciuta di Hugo Pratt, ci riferiamo al periodo sudamericano, quando il fumettaro veneziano immigrò nella lontana Argentina. L’Asso di Picche fu ideato da Alberto Ongaro e Hugo Pratt ed è ora rieditato in un libro dell’Anafi, grazie all’opera di ricerca effettuata da Roberto.
Abbiamo deciso di riportare la premessa scritta dalla figlia Roberta. Antonio, Enrico, Filippo, Pierlugi e Stefano.
Roberto Reali ha amato il fumetto da quando lo ricordo. Il Topolino in libretto e il Paperino di Barks sono state tra le prime nostre letture di bambini. Poi tra gli americani c’erano Superman, Phantom, Mandrake, Tarzan; tra i francesi, Asterix, i Puffi, tra gli italiani, Corriere dei Piccoli, Corriere dei Ragazzi, Tex, Lanciostory (e poi la grandissima stagione del Male, Il Cannibale, Frigidaire) ma noi si leggeva anche Fritz il Gatto, Bodé, Linus, Comic Art e, un po’ più avanti, Alterlinus, Métal Hurlant, Sorry: nulla ci era precluso dalla aggiornatissima biblioteca del papà e, in in seguito, dalla vasta collezione che aveva raccolto insieme agli amici Lucio Verza e Paolo Semeghini. Con loro, le rispettive mogli e la mamma, e più tardi, il critico Gianni Brunoro, andavano per le fiere del fumetto, tra le quali Lucca, Treviso, Milano, Bologna, Reggio Emilia, dove si prendeva contatto con i collezionisti italiani e stranieri.
→ Prosegui la lettura di Alberto Ongaro Hugo Pratt, L’Asso di Picche dall’Argentina
Oggi scorro velocemente il Corriere della Sera e alla pagina della cultura leggo che il circolo Casa Pound ha organizzato un incontro dal titolo eloquente: “Camerata Corto Maltese“.
Ci resto secco!
Da dove se lo sono ricavato questo titolo?
Hanno mai letto un fumetto di Hugo Pratt?
Credo che non ci siano dubbi su come la pensasse Hugo Pratt e il suo personaggio Corto Maltese, direi che la vignetta che riporto parla chiaro, vero?
E’ tratta dalla pagina 74 di “Favola di Venezia (sirat al bunduqiyyah)“, Rizzoli Milano Libri, 1987.
Di seguito riporto una lettera di Guido Fuga, uno dei più stretti collaboratori di Hugo Pratt in risposta all’incontro.
→ Prosegui la lettura di Corto Maltese prende a calci un fascista
Purtroppo per noi italiani la pubblicazione dell’edizione de Les Femmes du Corto (trad. Le donne di Corto) non è prevista. Non avremo il piacere di guardare una bella edizione italiana che raccolga gli acquerelli che Hugo Pratt ha dedicato ai personaggi femminili che hanno incrociato le storie di Corto Maltese. E’ vero peccato perché qualche anno fa, a casa di un caro amico, ebbi l’occasione di sfogliare l’edizione francese pubblicata da Casterman e la trovai splendida e ben documentata.
Recentemente, perché ero piuttosto stanco di vedere l’ennesima ristampa da edicola sul marinaio di Pratt (ne ho scritto un post), scrissi un messaggio diretto alla Rizzoli Lizard via Twitter. Lo scopo era di conoscere se avevano una previsione di pubblicazione de Les Femmes du Corto. Francamente non mi aspettavo di ricevere una risposta alla mia domanda e invece è arrivata. La persona che mi ha scritto è stata molto gentile nel rispondermi:
→ Prosegui la lettura di Le donne di Corto Maltese di Hugo Pratt non sono previste per noi italiani
La scorsa settimana è uscita l’ennesima “collezione” di albi su Corto Maltese di Hugo Pratt, allegati ad un quotidiano. Credo d’aver perso il conto di questi libri da edicola che poi sono dei supplementi al tal giornale o al tal settimanale; negli ultimi 7 – 8 anni ne saranno stai pubblicati quasi uno all’anno sul marinaio del Maestro di Malamocco. Quest’ultima edizione non sfugge a questa regola periodica.
La collana è inaugurata con “Favola di Venezia” e la si compra con la Gazzetta dello Sport. Per rendere più appetitoso il piano editoriale della “collezione”, è inserito un mini poster tratto dagli acquerelli di Hugo Pratt dedicati al suo personaggio più famoso, appunto Corto Maltese.
Le dimensioni del libretto non renderanno certo merito alle vignette di “Favola di Venezia“, infatti l’albo è in edizione tascabile poco più grande di un Oscar Mondadori e se non ricordo male è l’edizione a colori più piccola mai stampata.
→ Prosegui la lettura di Corto Maltese, continuano a raschiare il barile di Hugo Pratt?
La frase
La cultura è come l’acqua. Un bene primario. I teatri, le biblioteche i musei e i cinema sono come gli acquedotti.
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