Se potessi bandire permanentemente una parola dall’uso generale, quale sarebbe? Perché?
Sarebbe la parola guerra, non avrei alcun dubbio, perché fa parte della storia dell’uomo e la stiamo sentendo ripetutamente in questi ultimi tempi. Però proprio perché fa parte di noi, non la bandirei, la terrei lontana perché è una parola malsana.
Concordo
Grazie Sara.
E di che, buona giornata!
Greeting
Umanità e cum patio… tutto a seguire.
Si, un abbraccio.
Una parola sicuramente da bandire per sempre.
Assolutamente si
Però poi finiremmo con l’utilizzare un’altra parola con la stessa accezione…
Ma si si, dai è un giochetto, certamente a me la parola guerra non piace.
🙂
Questa parola è una parola, bisognerebbe bandire il fatto.
Si, ma però è una parola che crea anche uno stato mentale.
E’ incredibile come l’uomo da sempre, è stato in guerra con un altro uomo, ininterrottamente, da qualsiasi parte del globo. Qualcuno è arrivato addirittura a dire che la guerra è necessaria… mah! Probabilmente per il tornaconto di pochi. Io invece sono convinto che se tutta l’umanità fosse coesa per un progresso comune, avremmo già colonizzato le lune di Saturno, non che questo sia necessario, ma è per far capire che l’evoluzione tecnologica sarebbe talmente alta per essere dedicata alla pace, che questa farebbe del futuro una strada sempre illuminata.
Concordo completamente con il tuo commento. Grazie.
Grazie.
mah, più che bandire la parola, bisogna bandire la guerra
Si, certo, ma le parole sono importanti e talvolta entrano nei modi di dire, in questo senso può essere malsano.
nella neolingua di Orwell “la guerra è pace”
Nel mondo di ora?
alludevo a 1984 di Orwell, nel mondo di oggi la guerra viene fatta passare per un atto di giustizia ahahah!
Mi ricordi le parole di marietto e dei climatizzatori …
mah, spero non siano dei fetentoni
Non il nostro marietto, intendo quello rettile
ommamma! 🙁
Mica me lo scordo, sai.
Come ad esempio le missioni di “peace keeping”
sì, tra l’altro