Chiunque fa autoscatti e quindi anche l’ombra lo fa!
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 L’ombra fiorita presso le rovine di Forte Zaccarana, raggiunto dal Passo del Tonale. L’ombra vuol far ricordare che è meglio far l’amore che la guerra. Si parte dall’area camper del Passo del Tonale (1884 metri), seguendo un sentiero sterrato identificato come “percorso vita”. Il sentiero è poco sopra il passo e segue l’inizio della valle in direzione Vermiglio. Si trovano delle aeree di sosta.  Dopo circa venti minuti sulla destra si trova il bivio che indica il sentiero 281 per l’Alveo Presena. Inizia una salita per la strada forestale con pendenza costante.   Poi finalmente si arriva alla galleria.   Il panorama è proprio mozzafiato! Ci siamo quasi all’Alveo Presena, basta seguire la giusta indicazione.  L’Alveo Presena (2180 metri) si trova su una piana ampia e leggermente declinante, con svariati rami di ruscelli e torrentelli. Non resta altro che gustarsi questo magnifico paesaggio.               Prima di tornare, un’ultima foto a questa margherite gialle.  Per il ritorno si rifà lo stesso sentiero, attraversando la galleria.  Partendo dal Passo del Tonale, c’è un facile sentiero che porta fino alle spiaggette del Presena, il torrente che scende dall’alveo omonimo. Il passo è a 1884 metri e la partenza è dall’area camper.  Da qui si vede la Val di Sole e sullo sfondo il paese di Vermiglio.  Giunti nella piana di Raseghe a 1750 metri, si prosegue per le spiaggette, indicate come “Tonale beach”… lasciamo perdere il nome, eh.     Seguiamo il facile sentiero che in parte segue il corso del Presena.      Poi si giunge alla baita dei cacciatori Saiacom, dove di fronte domina Cima Busazza a 3323 metri.   Davvero piacevole fermarsi sotto le frasche e mangiare, con questi bei colori e i suoni del Presena.  Vermiglio è un comune trentino al confine con la Lombardia. Il piccolo comune si trova a 1260 metri ed e’ l’ultimo della Val di Sole (TN). Scendendo dal paese verso il fondo valle dove scorre il torrente Vermigliana, si può fare un giro ad anello lungo il torrente e i laghetti di San Leonardo. Il percorso è facile e piacevole, ma volendo si possono fare alcune digressioni per allungarlo ed ampliare la vista panoramica sulla Val di Sole. Il sentiero prosegue lungo il torrente Vermigliana e le sue rigogliose rive. Proseguendo si giunge alla località Volpaia. Il sentiero porta al borgo alpino di Stavél, dominato da un grosso masso di Tonalite, usata come parete d’arrampicata da allenamento. La Tonalite di Stavél è simile al granito e probabilmente è stata portato a fondovalle nel corso dei secoli da un ghiacciaio. Poco fuori Stavél si trovano i ruderi di due caserme austro-ungariche costruite nel 1910. Erano destinate ad ospitare le truppe per andare alla prima linea del fronte e come magazzino di viveri e materiali. Il sentiero porta con una dolce salita al maso La Cadin a 1273 metri. Proseguendo per il sentiero panoramico si ritorna verso i laghetti a Vermiglio e sotto la cascata di Palù.  Passo del Tonale a 1884 metri s.l.m. esattamente al confine fra la regione Lombardia e il Trenino Alto Adige. Il passo si trova alle pendici delle Alpi dell’Adamello e il ghiacciaio della Presanella. Proprio poco sotto il passo, ci sono tre “ecomostri“, da lontano sembrano tre scatole argentee.
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