Ermanno Olmi

Leggendo le notizie questa mattina, ho appreso che Ermanno Olmi è morto. Il suo ultimo film che ho visto al cinema era Torneranno i prati. Andrea ed io andammo a vederlo assieme, fummo molto colpiti dal messaggio pacifista e profondo di Olmi. L’autore raccontò degli uomini impotenti agli assurdi ordini della guerra di posizione. Bellissimo ed affascinante l’ambiente circostante del film: una natura invernale quasi indifferente al destino dei soldati. La vicenda si svolgeva durante la Prima guerra mondiale, in un avamposto sull’altipiano di Asiago.

La sua filmografia è lunga ed importante, Olmi ha sempre avuto una sensibilità commovente per i suoi protagonisti, sia che fossero ufficiali, soldati, santi bevitori, piratesse o contadini.

Torneranno i prati di Ermanno Olmi

Ermanno Olmi sceglie di raccontare la Prima Guerra Mondiale attraverso gli sguardi dei soldati.
Gli uomini sono trincerati sotto una coltre infinita di neve, circondati da un paesaggio surreale, metafora dell’essere niente davanti alla Natura, a cui non importa nulla della guerra.
I soldati restano nella trincea in attesa di ordini assurdi per prendere una posizione di pochi metri.
A niente serve la disobbedienza del Capitano verso il comando, che cerca di fermare il destino tragico ed inutile dei suoi uomini.

Bel film.

Torneranno i prati trailer ufficiale

Voto:
Film voto ciack 4 icona

Dedicato ad Andrea, compagno di visione.