In quel di Verona, precisamene nel quartiere di Borgo Venezia, pochi anni fa, uno dei più importanti street artist mondiali, l’italiano Blu, dipinse la facciata di un palazzo, con tanto dei permessi del proprietario dell’immobile.
Secondo me fu un avera fortuna poter ammirare il lavoro di Blu.
Purtroppo non la pensò così un comitato di quartiere, che chiese di ridipingere la facciata. La motivazione dell’ “ingrigimento” fu che: “spaventava i bambini“. Si possono vedere le facciate “del prima e del dopo” nelle due foto sopra.
La fine della storia è che il murale di Blu è stato definitivamente demolito. Non ci resta che andare in altre città del mondo per ammirare i lavori di Blu, il re dei bottom (i graffiti di grandi dimensioni ), leggendo le segnalazioni della guida Lonely Planet, accorgendoci, ahimè (troppo tardi) di quello che abbiamo perso (per sempre).
Riferimenti
- Sito di Blu sketch note book
- L’articolo dedicato a Blu da Apriti Verona
Che peccato davvero
Sembra essere il destino di questo tipo di espressione artistica. Un vero peccato come scrivi, soprattutto per la città che avrebbe ospitato un opera di un grande Artista.
La situazione paradossale è che dopo pochi anni la città ha commissionato altri murales, che non sono male ma non hanno lo stesso valore di quello fatto da Blu.
Ciao!
che peccato! Pensa che a Pisa c’è un graffito di Keith Haring grande un palazzo di 3 piani. Quest’anno ha fatto scalpore la notizia che qualcuno della giunta lo voleva far togliere ma poi la questione sembra sia finita lì…speriamo…
È il destino dell’arte di strada. Speriamo che non accada. Grazie per il tuo contributo.
un 2019 migliore
Grazie ricambio!!! Auguroni!!!
mi fai tornare in mente una donna delle pulizie che, trovando i vetri dello stabile in cui lavorava “sporchi” li ripulì per bene, cancellando preziosi graffiti di un artista di strada: probabilmente questo genere di arte figurativa e plastica, specchio dell’odierno sistema, è fatta proprio per durare limitatamente nel tempo
Blu lo mette sicuramente in conto, però questa iniziativa era proprio ignorante.
Scemenze!!!!! Sono quelle persone che non sanno apprezzare l’arte e poi dicono che l’Italia ne è piena, ma loro ci privano di quella migliore ♀️
Concordo con te al 100%. Hanno paura di quello che non conoscono. Meglio una parete grigia…
Noooo!
Eh.
Si, purtroppo, un vero peccato.
Hai fatto bene a denunciare questa cosa, è davvero una vergogna che l’arte di strada non sia considerata come meriterebbe. A Milano nel 2017 fecero al PAC una mostra gettonatissima sulla “street art” e Blu dipinse un celebre murale proporio all’ingersso con personaggi porcini immersi in una montagna di cocaina, che ancora resiste anche se sta un po’ cadendo a pezzi e anche qui ci sono polemiche perché vorrebbero cancellarlo, io spero che lo restaurino invece! Un saluto e buone feste.
Caro Amico,
grazie per il gentile commento in cui usi “arte di strada” come è giusto che sia.
La miopia italiana è tipica di una società che non vuole essere aperta a comprendere.
Mi aggiungo al tuo augurio per il murales che citi nel commento.
Tanti auguroni!
Ciao Enry. Grazie del tuo saluto, mancano due giorni, quindi AUGURI DI BUON NATALE , ciao 🙂
Grazie grazie!!! Ricambio ciaooooooo
http://www.anordestdiche.com/wp-content/uploads/2016/03/blu_verona_2007_059.jpg
a me piaceva molto, ma in parecchi a verona lo trovavano un autentico horror. Comunque lo stesso è successo in una cittadina delle marche…che vuoi farci enri…peccato
Così va il mondo a Verona… godiamoci le altre opere per il Mondo di Blu.
Grazie.
sì enri…lo amo
Non mi meraviglio, conoscendo le teste della nostra città, dove dominano solo gli affari e il perbenismo di facciata.
D’accordo al cento per cento! A me spiace perché avremmo avuto una “cosa” bella in città.
Sono così influenzabili i bambini? Vogliamo proporgli solo fiabe edulcorate? Allora non regalategli gabbianelle: potrebbero affidarle a un gatto.
Guarda Tony, è davvero beffardo, le giunte comunali successive hanno finanziato altri murales in giro per Verona, di sicuro non hanno lo stesso impatto di Blu.
Poi il pensare al posto dei bambini mah secondo me gli sarebbe piaciuto.
Non finisco di restare impressionato dalle cronache di ogni giorno e non sono nato oggi. Ci sono ondate di idiozia tanto più gravi perchè collettive, questa del muro non è che una delle tante che imperversano dal calcio alla politica. Tra l’altro, quell’affresco poteva anzi essere lo spunto per sviluppare racconti e storie e fiabe con i bambini, e sviluppare le loro fantasie in senso positivo e divertente. Se vogliamo dire che quello era un mostro allora ricordiamoci che tutte le fiabe, vedi quelle classiche di Andersen, sono popolate di mostri.
Ma se così va il mondo capisco che devo smettere di meravigliarmi di avere quell’armata Brancaleone che è il mio governo “democraticamente” eletto.
(E stavolta i mostri non sono solo dipinti!!!!!)
Non posso dire che son d’accordo con e ti abbraccio!
L’ominide di Blu era molto bello e ricco di significato…
che tristezza.
shera
Solo macerie ora…
Peccato!!!
Si, davvero, un artista che lavora in tutto il mondo… beh pazienza.
Io mi spavento quando vedo il ghigno di Salvini.
E non sono nemmeno più un bambino.
Mammamia mammamia!!! Visto che gente?!? Pure a me il ghigno come dici tu di Salvini non lo digerisco.
Mammia mia, che brutta gente!
Il palazzo fa più paura adesso… o come minimo è molto più squallido.
Bigotti!
Purtroppo recentemente è stato demolito e quindi nulla! Pensa che quando passavo di lì, si intravedeva ancora la figura sotto la vernice grigia. Ora più nulla.
Mannaggia, che peccato!
Consoliamoci con gli auguri di un sereno Natale
Ciao
Sid
Eh sì sì … grazie ricambio e ciaooooooo.
Secondo me uno Street artist mette in conto una cosa del genere.
Ma davvero spaventa i bambini? Con quello che leggono e che guardano?
Sicuramente Blu lo sa bene ma buttar via così… ma dai … vai a capire cosa c’è nella testa di queste persone.
Grazie del tuo commento.