Li conosco da anni che quasi mi commuovo se penso alle volte che andavo a comprare qualche disco, quando avevo meno di diciotto anni, spendendo le “mancette” messe da parte. Sto cercando di descrivere un piccolo negozio di dischi (vinile e qualche cd), la Crash Records. Dove si trova? In centro storico a Padova, vicino a Piazza delle Erbe. La Crash Records è sempre stata specializzata in dischi di genere, quali rock, jazz, classica, blues, folk e varie curiosità discografiche. Si presenta con una vetrina normale, entrando dalla porta si notano al centro del negozio i contenitori blu dei vinili, ordinati per genere.
Difficilmente ho trovato del vinile messo male, la qualità di ogni disco (vinile e copertina) è sempre più che buona e dal punto di vista economico li ritengo onesti e non esosi. Alla Crash Records ho avuto la possibilità, se lo ritenevo necessario, d’ascoltare quello che avevo intenzione di comprare e di controllarlo. Inoltre qualche volta sono stato consigliato sull’acquisto e non ho mai incontrato quella supponenza tipica di certi negozianti di musica. Insomma un luogo veramente bello e semplice per un appassionato di musica, dove passare un po’ di tempo in tranquillità cercando quello che manca alla propria collezione di musica.
Per me, dopo tanti anni, resta sempre un piacere andarci.
Personalmente la decisione di comprare un album usato non è solo un gesto di decrescita, una scelta ambientalista o un modo per ribellarmi alla cultura del consumismo ma c’è anche il piacere di dare nuova vita ad un oggetto appartenuto ad un altra persona, come una cane abbandonato che ha trovato un nuovo padrone.
Inoltre alla Crash Records si possono trovare le produzioni discografiche di Stella*Nera, curate da Marco Pandin.
Se qualcuno già conosce la Crash Records o avrà la possibilità di andarci per la prima volta, mi farebbe piacere leggere un suo commento.
Riferimenti:
Crash Records, Via Squarcione, 15 a Padova. Telefono: 049 8753643
Apertura negozio: al pomeriggio tutti i giorni, il Sabato sia la mattina che il pomeriggio.
La Crash Records la trovate qui:
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Grazie a Less per la chiusa.
[…] e nostalgia di quando avevo qualche anno in meno. Il vinile è un EP a 45 giri e che acquistai alla Crash Records di Padova. Fu pubblicato nel 1981 dall’etichetta discografica belga Crammed Discs. I Minimal […]
Ci sono cresciuto li dentro … ho trovato molte chicche rarissime e ben tenute . Mi dispiace molto che abbia chiuso .
Ciao! Mi fa piacere molto piacere leggere il tuo commento che sottoscrivo. Davvero un bel negozio, una bella atmosfera c’era.
Solo una precisazione: Ricky Bosco non Boscolo. E grazie per le belle parole sulla Crash.
Roberto della Crash Records
Caro Roberto, mi fa molto piacere il tuo passaggio qui. Continuò ad avere i vinili acquistati alla Crash e serbo dei bellissimi ricordi della Crash.
I bei tempi del profumi di vinile, la gioia di avere tra le mani un disco, di ammirarne la copertina.
Ormai resta poco, quasi nulla, di quei momenti.
Ciao Kikkakonekka, sono molto in linea con quello che scrivi si aprono dei ricordi strarodinari: prendere il treno, dalla stazione verso il centro di Padova, entrare nel negozio e spulciare per cercare dischi … bello! Grazie di esser passato qui.
ciao a tutti gli appassionati,da un po’ di tempo ripasso i miei vinili migliori al p.c. con possibilita’ di eliminare skiocchi remasterizzare ecc. se il disco frigge non c’e’ nulla da fare,forse e’ la scoperta dell’acqua calda,e come ripulire il vinile?recuperare le copertine logore?rimuovere etichette adesive varie,nastro adesivo senza rovinarle?
Se puo’ interessare uno scambio di “trucchetti”mi sembra una cosa buona riguardo il vinile.
ciao
Bella idea Michele, bravo! Un lavoro artigianale e paziente.
Eh gia’,gia’,gia’!
purtroppo ci si accorge del valore dei bei tempi passati,delle cose e delle persone quando le abbiamo perse.
Certo hai ragione ma personalmente cerco di guardare senza troppa nostalgia. Sei mai stato alla Beczar?
Si certo ho parlato un po’ con Boris (penso) e mi ha regalato un cd compilation per farmi capire di che generi tratta principalmente, non male,strumentazione molto elettronica e con atmosfere un po’ rarefatte,alcuni riff gia’ascoltati in pezzi anni 70 e un gruppo che mi ricordava vagamente gli unicorn(pro rock u.k. 70) pero’ormai forse sto’ diventando vecchio ma mi piacciono le vecchie etichette le copertine cartonate che sanno di muffa e la musica di quegli anni.
Michele, si hai parlato con Boris, in parte concordo in parte trovi un universo di band da conoscere 🙂
Andro’ a trovarlo di nuovo magari nel frattempo avra’ anche aumentato la scelta la quantita’ di vinili,ho comperato il 33 Beatles help copertina shell vinile verde (ho capito poi)…un autentico falso sigh!!!
amici.. sto cercando alcuni dischi in vinile anni 80 tipo.. mixage o bimbo mix alcuni li ho altri mi mancano se qualcuno sa darmi informazioni da potermi mettere in contatto.. grazie mille a tutti
Grazie per averci scritto, sentirò un mio amico se ha dischi del genere che cerchi.
Bei tempi quelli del Crash Records
Eravamo tutti giovani con qualche anno in meno e qualche capello in piu’
Ogni tre giorni con 10mila lire comperavo 2 o 3 dischi per placare la mia sete di musica,se penso
a tutti quelli che mi sono lasciato sfuggire a quelli trattati male,venduti,imprestati e piu’ rivisti pero’
molti ne ho conservati.IL baffo Ricky Boscolo non mi vedeva di buon occhio forse perche’ ero
piuttosto timido ed impacciato,fumava delle strane sigarette arricchite in negozio e allora poteva
capitare che ti vendesse dischi incredibili a prezzi ridicoli.
Ho ripreso ad ascoltare vinile e comprarne altri possibilmente sempre originali,Modern Jazz Quartet,Neil Young,Brand X ecc.ecc.
In via Vecchia dove inizia la rampa che sale verso l’argine a Voltabarozzo c’e’ Ratatuje un robivecchi che ha diverso vinile in genere e molto anni 80 Simple Minds,Simply Red,Talk Talk ecc.a prezzi
che vanno da 3 a 20 euro circa per quelli migliori esmpio :Help dei Beatles originale EMI Parlophone
vinile verde a 15 euro come nuovo,purtroppo i beatles non mi interessano piu’,altro bel negozietto
robivecchi e’ Occasioni usato a Mestre in via miranese 73 (occasioniusato.it) il Ventitre in via
Barbarigo a Padova ha ripreso a vendere buoni vinili come nuovi a 10 euro circa pero’ mi sta’ un po’
sulle balle e non ci vado piu’.
Eh si si, caro Michele bei tempi quelli della Crash Records!
Mi pare di intuire che conoscevi bene il luogo…
Certamente,negli anni 80 iniziavo a lavorare piccole cose pochi soldi,un po’ li davo in casa per aiutare un po’benzina per il mio gilera arcore 125,birre e il resto vinile,comperavo tutto anni 70.I primi anni quando aprì il crash records Ricky Boscolo era magro come uno spillo a volte veniva alla sala giochi in vicolo Davila,di solito aveva pantaloni di velluto rosso bordeaux,spadillas nere maglietta nera e a tracolla sempre una borsa di lana multicolore a strisce capelli lunghi a coda di cavallo neri pero’ma non dava mai molta confidenza in genere,ho ancora diversi dischi con all’interno il timbro Crash Records,aqualung dei jethro(crysalis verde e rossa )1971 i ten years after,black sabbath ecc.e’ un piacere quando possibile di ributtarli sul piatto e starsene sdraiati in letto a guardare il soffitto come a vent’anni
Uguale per me quanti ricordi, le mancette dai lavoretti le corse in treno per arrivare a PD e via verso il centro…
Cari ragazzi io sono in possesso di un sacco di dischi in vinile di tt i generi Pooh Morandi ecc se mi date informazioni dove posso andarli a rivendere mi fare un favore grazie infinite
Grazie per aver scritto qui, posso suggerirti di andare alla mostre – mercato del disco, sono fatte in varie città d’Italia, qui trovi i riferimenti: http://www.kolosseo.com/
Oppure se nella tua città (non so di dove sei) cercare qualche negozietto di vinile e chiedere se sono interessati all’acquisto.
Ovviamente
vuol dire tutto e niente 😉
Magari tienici aggiornati.
Sempre a Padova in zona Piazza De Gasperi c’è un negozio dove si può trovare “di tutto e di più”…http://www.green-records.it/.
Mi è successo di ammattire per trovare alcuni dischi che ho trovato successivamente
(su suggerimento di un conoscente)proprio qui.
Ciao a tutti
Rolando grazie per la tua informazione.
Ho dedicato un post alla Crash Records perché fa parte di uno dei miei “luoghi della memoria”, tu c’eri mai stato?
Spett. direzione ,
Sono in possesso di uno stock di dischi in vinile, circa 2000 pezzi in totale, provenienti dalla liquidazione di una discoteca in Italia degli anni 70. Il materiale è in buono stato con copertine . Qualora foste interessati all’acquisto in blocco posso inviarvi via mail un campionario casuale di foto dei due formati.
Restando in attesa di un vostro eventuale riscontro ringrazio per l’attenzione e porgo i miei più cordiali saluti.
Daniele Nota
Grazie Daniele del tuo messaggio, ho deciso di pubblicarlo magari se qualcuno sarà interessato ti inoltrerò il contatto.
sono interessato ai dischi
è possibile avere un contatto
grazie
La Crash Records per come è raccontata nel post non esiste più, ora esiste la Beczar Rare Recordings che è un po’ diversa dalla Crash. Grazie del tuo commento.
sono interessato ai dischi di daniele nota
è possibile avere un contatto
grazie
Ti ho scritto in privato.
Scusa, devo dare una sistemata al mio clock interno: il “vecchio” Crash Records ha chiuso a fine dicembre 2010.
Ciao. Il negozio nella versione “così come sta descritto qui” ha chiuso a fine dicembre 2011. Il posto è stato rilevato da Boris, un ragazzo giovane e di belle speranze, che gli ha dato una ripulita e una risistemata radicale. Il negozio ha riaperto ieri 23.5.2011: cd e vinile nuovo, generalmente tirature limitate e special packaging. C’è un bell’impianto hi-fi, odore forte e persistente di pittura fresca sui muri, vetrina minimalista con in mostra un LP di Nina Nastasia appoggiato su una sedia. Boris sembra informato, intraprendente il giusto e promettente. Non mi sono neanche sognato di informarmi sui prezzi, siamo verso fine mese, ma conto di tornarci dopo il giorno di paga.
Cavolo! Questa è una bella notizia, spargerò al voce ad un paio d’amici.