Mi capita raramente di acquistare una rivista musicale e quando lo faccio è perché c’è un servizio d’approfondimento o una intervista significativa. Qualche mese fa, mentre stavo sfogliando Blow up Magazine, scopro che il mensile pubblica dei libri monografici su musicisti o generi musicali: la collana si intitola Director’s Cut. Ho deciso di acquistare quelli dedicati agli Hüsker Dü di Grant Hart, ai Suicide di Alan Vega e Martin Rev e a miei preferiti di sempre: gli Einstürzende Neubauten di Blixa Bargeld.
Mi è piaciuto subito il formato editoriale: tascabile e quindi comodo. Le pagine sono stampate su una carta di una certa consistenza, piacevole da sfogliare e al tatto. Curiosa ed intelligente la scelta di stampare nei risguardi di copertina, le copertine dei dischi che compongono la discografia. A corredo sono pubblicate delle foto in bianco e nero, scelte con una certa cura. Ovviamente nelle ultime pagine è presente la discografia completa ma con i minimi riferimenti per individuare l’uscita discografica. Gli autori dedicano anche dei capitoli alle uscite soliste dei membri dei gruppi trattati.
E’ un piacere tenerli a portata di mano, sono interessanti nella lettura e scorrevoli da leggere. Penso che possano essere utili sia come introduzione che d’approfondimento sul tema.
Ci tornerò con dei post dedicati.
I libri si possono acquistare dal sito. Se invece si è abbonati, saranno spediti gratuitamente nel mese di uscita. Alternativamente si possono cercare nelle maggiori edicole italiane, dove ogni uscita resta per due mesi. I libri non sono distribuiti nelle librerie.
Riferimenti
- Collana Director’s Cut del mensile musicale Blow up Magazine
grazie Enri, il brano mi piace, sei stato molto gentile
Era mio piacere. Buona serata.
Ehi, che chicca! Grazie della segnalazione!
Trovo che siano ben fatti, ne riparlerò qui prossimamente, grazie per il tuo commento.
già questo da solo basterebbe a definirli GRANDI
Sì senza ombra di dubbio, grando anticipatori sperimentatori e “raccontatori”. Forti.
Ci mancava… (mannaggia ai tastini)
Capita con le tastiere digitali.
si pregevole collana, veramente notevole, soprattutto per la scelta degli artisti.
Ci moncava !
Sì ne ho letti tre, quello sugli E. N. di Blixa mi è piaciuto di meno. Ci ritornerò qui sul blog.
Grazie, mi fa sempre piacere leggere i tuoi commenti.
Iniziativa più che lodevole. Sarò sintetico, ma che aggiungere? Leggere e diffondere il verbo rock!
Yeah! Certo che il verbo del rock si faccia avanti!
per favore dimmi il brano che ti piace di più degli Einstürzende Neubauten.
ho ascoltato qualche cosa, formidabili, non li conoscevo.
Ehm mi metti in difficoltà perché amo tutto il loro percorso artistico, fra l’altro molto affascinante.
Comunque un album a cui sono legato è Silence is sexy e scelgo Die Befindlichkeit des Landes.
http://www.danielaceglie.com/neubauten/en_lyrics_2.html#sil8
Trovi la traduzione
Questo il brano dal vivo
https://youtu.be/As-3CM36yqw
Una collana interessante!
Saluti a presto.
Grazie del tuo passaggio qui. Ciao.
i Suicide… che ricordi
Caro Flavio, sei sempre così gentile a venire a legger il blog. Appena avrò tempo tornerò con qualche post sui singoli libri. I Suicide di Alan Vega e Martin Rev sono stati un duo di musica e performance artistico musicale incredibile.