In terrazzo a pigliare un po’ di sole. Mi ascolto un disco con le cuffie senza fili, collegate all’amplificatore via bluetooth: una vera comodità. Sono appoggiato al muro e seduto sul materassino da ginnastica. Fortunatamente posso stare a casa in buona compagnia. Sento parecchie lamentele dalla gente su questa chiusura forzata, ironicamente anche detta: “arresti domiciliari“. Va bene così, perché ho fortuna di stare bene, vivendo in questa situazione.
Il brano che accompagna questo post è ironicamente intitolato: “There’s No Justice In Life” di Snakefinger’s Vestal Virgins. Philip Charles Lithman, meglio noto come Snakefinger, è stato un chitarrista inglese particolarmente dotato in vari stili musicali. Ha suonato e sperimentato parecchio con il collettivo multimediale dei Residents di San Francisco. Purtroppo è mancato nel 1987 nel sonno a causa di un infarto. Non aveva ancora trentotto anni. A dimost
Anch’io ascolto tanta musica nelle ultime settimane.
Buona Pasqua.
Grazie Cavaliere, buona Pasqua!!!
buona musica e buona Pasqua, qui oramai siamo tutti Residents
Grazie!!! Apprezzo la tua ironia…siamo tutti Residents.
Ricambi gli auguri!!!
Eccezionali i Tuxedomoon, sio come gruppo sia nelle loro carriere da solisti.
Questo è il quarantennale di “Half-Mute”.
Ciao Dimaco! Come avrai intuito dai commenti sono frs i miei preferiti e mi fa piacere che siamo in tanti a conoscerli.
Si, li conosco anche a livello solistico, pensa all’opera di Steven Brown dedicata a Luigi Tenco, ad esempio. Se ti va qui nel blog ho fatto un servizio su Brown e Tenco:
https://www.sullamaca.it/musica/paolo-cesaretti-racconta-di-brown-plays-tenco/
E che album il “metà muto”…
Le loro diramazioni sono state talmente tante che si fa fatica a stargli dietro.
Questo qui lo conosci?
https://dimacoblog.files.wordpress.com/2020/04/croatianvariations.jpg
Ecco questo no, grazie! Com’è? Se hai voglia dimmi qualcosa che magari lo piglio.
Fu realizzato in origine come supporto musicale per un’opera teatrale e di danza di una giovane coreografa croata. Dopo poche date però la tourneè si dovette fermare per l’affacciarsi del conflitto interno che portò poi alla disgregazione della Jugoslavia.
Non è l’unica interazione con il mondo della danza e del teatro che i due musicisti hanno realizzato (Steven Brown è stato anche attore).
Quest’opera vira più verso suoni d’impronta classica, ma resta riconoscibilissimo lo stile che ben conoscerai.
Nn so se sia ancora reperibile (è di quasi trent’anni fa) ma se hai una e-mail capiente posso dirottartelo.
Urca! Ho visto che si trova ma se hai modo mi piacerebbe ascoltarlo … Penso che vedi il mio indirizzo nei commenti, fammi sapere. Grazie grazie grazie
Scusa intendevo dal tuo blog cmq dopo ti scriverò
Molto simile al “mio” terrazzo.
Lo svago consiste nel portare la spazzatura al bidone.
…che hai nel terrazzo o intendi quello giù in strada?
😉
No, il terrazzo dell’appartamento. Il mio terrazzo è grande, ci stanno due armadi x attrezzi, la lettiera del gatto, eventualmente lo stendino, e noi possiamo metterci comodi a leggere e prendere il sole.
Il mio è fatto ad “elle” ed abbastanza grande per starci bene, insomma un po’ come il tuo!
Tuxsedomoon: fantastici !!!!!!!!!! Piacciono moltissimo anche a me …
Buoni “arresti” e buona pasqua !!!!!!!!!!!!!!
Grazie e ricambio!
Tuxedomoon : ci potrebbe stare una luna in frac durante queste sere.
Commovente quel pezzo di Cabin in the Sky dove un vecchietto canta Fiorini Fiorello…
Ah però, sei un intenditore… Questo è un altro aspetto dei Tuxedomoon non molto noto: i cut ups. Se ti capita, ascolta Ninotcha tratta da Divine, hanno preso un coro dell’Armata Rossa e l’hanno campionato. Un effetto nostalgico, appassionato e delicato per uno dei film della Divina: Greta Garbo.
Tanti auguri di Buona Pasqua a te e famiglia, sta facendo delle splendide giornate infatti 😉
Grazie Silvia, diciamo che si cerca di trascorrere bene questo tempo. Buone feste.
http://www.next-station.org/fe-art-d.php?_i=207
i residents…. sconosciutissimi; meno male che da una loro costola ideologica sono nati i tuxedomoon…
Beh non proprio sconosciutissimi……siamo io e te
😉
I Tuxedomoo sono dei miei amori che porto dietro da ragazzino, vedrò di scegliere un brano prossimamente e te lo dedicherò! Buone feste.
grazie infinite, apprezzerò moltissimo – averli visti – i tuxedo – nell’84 ha un senso sublime a ripensarci ora
Bellissimo deve essere stato.
Io invece nel 2000 quando fecero il tour di riunione. Steven, Blair e il povero Peter.