Non è la prima volta che alcuni musicisti dedicano una canzone al pianeta azzurro: la Terra.
Non poteva essere da meno il cantautore canadese Neil Young, ecologista ante litteram ed autore di brani dedicati al rispetto dell’ambiente.
Il suo brano Mother Earth è una sorta di preghiera profana all’uomo moderno, grande inquinatore senza scrupoli dell’ambiente dove lui stesso vive.
L’avidità umana prevale sul rispetto verso l’ecosistema. Passa il tempo e un certo tipo di capitalismo industriale non cambia il senso di poter sfruttare le risorse naturali continuamente, non curante del futuro e senza controllo. Sembra quasi una forma di disprezzo verso il pianeta.
La chiusa del brano è significativa: dobbiamo rispettare la Madre Terra per i suoi doni quali l’aria, l’acqua, la natura, per dare un ambiente naturale e sano ai prossimi abitanti della Terra.
Mother Earth (Natural Anthem) | Madre Terra (inno naturale) |
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Oh, Mother Earth with your fields of green Once more laid down by the hungry hand How long can you give and not receive And feed this world ruled by greed And feed this world ruled by greed Oh, ball of fire in the summer sky Your healing light, your parade of days Are they betrayed by the men of power Who hold this world in their changing hands They hold the world in their changing hands Oh, freedom land, can you let this go Down to the streets where the numbers grow Respect Mother Earth and her giving ways Or trade away our children's days Or trade away our children's days Respect Mother Earth and her giving ways Or trade away our children's days | Oh, Madre Terra con i tuoi campi verdi Posáti ancora una volta dalla mano affamata Per quanto tempo potrai dare e non ricevere E sfamare questo mondo governato dall'avidità? E sfamare questo mondo governato dall'avidità? Oh, palla di fuoco nel cielo d'estate La tua luce miracolosa, il tuo scorrere dei giorni Sono traditi dagli uomini di potere Che tengono questo mondo in mani sempre diverse? Tengono il mondo in mani sempre diverse Oh, terra della libertà, puoi lasciare che vada così Giù nelle strade dove i numeri crescono? Rispetta Madre Terra e i modi in cui dona O ci giocheremo il futuro dei nostri figli O ci giocheremo il futuro dei nostri figli Rispetta Madre Terra e i modi in cui dona O ci giocheremo il futuro dei nostri figli |
Riferimenti
- La canzone Mother Earth è tratta dall’album Ragged Glory (1990) di Neil Young & Crazy Horse
- La traduzione è tratta Neil Young Testi & Traduzioni
- Scritto e pubblicato per Riusa: il portale dell’economia circolare
- Il disegno di copertina è di mia figlia Anna
Qualche giorno fa, intervistato su questo argomento, un monaco buddista ha con molta semplicità detto che bisogna parlare con le generazioni future, se le persone metteranno in pratica questo metodo il mondo diventerà un luogo bellissimo.
Penso che possa essere il senso della canzone. Non so se Neil Young sia buddhista ma sicuramente ha a cuore l’ambiente.
Grazie per il tuo commento.
Si batte fiacca?
Shera
Scusa Scusa caro Enri
non so come è un commento che certamente non era riferito a te!!!
Grazie per questa bella canzone di Neil Young che dovrebbe essere da monito a tutti noi.
Bello anche il disegno un po’ naif della giovane pittrice.
Shera
Si si avevo capito. 😉
Grazie del tuo commento lo farò vedere a mia figlia che è davvero giovane.
Bella canzone e bel disegno! Complimenti a tua figlia! 😀
Grazie del tuo bel commento!
Ciao Enri. Non la conoscevo. Ma la musica si’! In un gruppo parrrocchiale a Cagliari, quando ci vivevo e lavoravo, io curavo il canto domenicale- e per altre occasioni-. Cantavamo “e’giunta l’ora, padre per me, a miei amici ho detto che..questa e’ la vita, conoscere te. E il figlio tuo, Cristo Gesu’..” con queta musica!! 🙂 Io dicevo “ma raga’, questa e’ una musica western spiaccicata..”. Infatti. Immaginala solo suonata, con l’armonica a bocca. Ti fa pensare proprio al cowboy solitario , nella prateria.
Ricordi la pubblicità.”alle fattorie….” idem, questa musica. . .Sentendo la pubblicita’, io: “ma.custa esti.. e’ giunta l’ora!”- “ma questa e’ ….”./Ora mi chiedo, e’ di Neil Youg la musica o e’ una musica tradizionale?. Ciao 🙂
Marghian
C’hai preso la melodia è una canzone tradizionale.
UOMO E ARTISTA COERENTE DA SEMPRE
Sai, Neil è uno dei miei musicisti preferiti. Ha mantenuto uno spirito libero come pochi.
Bravissima Anna e grande Neil
Grazie,
la musica è una grande fonte di ispirazione, quando è accompagnata dalla parole di un grande cantante!
Anna
un messaggio anche per Anna: bravissima illustratrice!
Grazie!!!
In molti mi dicono che ho fatto un bel disegno, ma nessuno di loro è uno “sconosciuto”, cioè uno che non vedo un faccia!Grazie ancora Zoppaz.
Anna
Ancora una volta, si conferma un grande in assoluto.
Si sì, questo vecchio hippy.
🙂
non ancora ma è sicuramente uno dei miei prossimi acquisti…
Bel album… da avere ma già sai… caro Amico.
ah…voce di colui che grida nel deserto ! Il pezzo è bello, lo conosco, ma Neil dovrebbe cantarlo in primis all’arancione Trump, quello che ” après moi le déluge!: …” in parole povere: morto io son morti tutti.
Buon Week enri <3
Hahaha credo che il “cavallo pazzo” che è in Neil Young sarà d’accordo con te!
Sei sempre gentile a passare qui.
😀
Parole che fanno riflettere.
Serena notte.
Si.
Nella sua semplicità c’è molto su cui riflettere. Grazie.
speriamo soltanto che la sua svolta ecologista lo convinca a pubblicare, non solo album di una certa levatura, ma anche lavori live in possesso nel suo archivio sicuramente imperdibili. Ultimamente ha sfornato dischi disomogenei ma, delle bizze degli artisti, ci siamo abituati da tempo, anche perché di canzoni come questa, noi, ne abbiamo proprio bisogno…
Concordo con te: Neil Young potrebbe godersi la pensione invece continua ad essere un “cavallo pazzo”… il brano che ho scelto lo trovo interessante non solo liricamente ma anche musicalmente: NY lo propone in versione elettrica da solo con la chitarra oppure all’organo.
Hai preso Live at Roxy, a proposito?
è importantissimo che uomini/artisti come Young siano ancora on the road con cose da dire e non per revival
Si, assolutamente, Neil Young, senza mitizzarlo troppo, rispecchia quello che hai scritto. Grazie.
purtroppo credo che l’uomo non lo capirà mai.
un saluto
Probabilmente, l’unica azione personale che mi viene in mente e cerco di fare nel mio piccolo di rispettare l’ambiente.
<3
Grazie.
Davvero bella!
Magari l’uomo ricominciasse a guardare la Terra come bellezza e non come mezzo di sfruttamento.
Grazie.
Infatti hai inteso il tema della canzone.
Ventotto anni fa, ma potrebbe essere oggi o anche 48 anni fa.
Tanto non impariamo mai con Madre Terra…
Moz-
Hahahahaha verissimo… siamo dei catastrofisti?!?
🙂
Questo brano è davvero molto bello. A me piace molto anche “Earth Song” di Michael Jackson. Anche “Sweet Harmony” dei Beloved.
Sei sempre gentile, infatti il brano di M. Jackson mi piace come il video abbinato.
L’altro brano non lo conosco proverò a cercarlo. Grazie.
E’ famosissimo, devi leggerne il testo.
Si sì lo so e grazie amico!
Bella, bella bella!
Buona giornata, Enri!
Carissima!
Sapevo che ti sarebbe piaciuta. Grazie.
Giorgiana, io la suonavo ..senza conoscerla! Ma conosco da decenni una canzone di chiesa -e di una pubblicita’..- con questa musica. Ora mi piace ancora di piu’, ciao 🙂
Forte, è veramente bella.