La canzone inizia con i gemiti di una giovenca e con una melodia lenta.
La voce del cantante per tutto il brano è compassata quasi a dire: riflettete su quali sofferenze debbano subire queste povere creature. Il cantante Morrissey ha fatto la scelta di essere vegetariano molto tempo fa e in questo brano con toni pacati ma parole dure “death for no reason is murder” manda un messaggio a coloro che invece continuano a far uccidere brutalmente gli animali per assaporarne la carne.
Meat is Murder | La carne è assassinio |
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Heifer whines could be human cries Closer comes the screaming knife This beautiful creature must die This beautiful creature must die A death for no reason And death for no reason is MURDER And the flesh you so fancifully fry Is not succulent, tasty or nice It’s death for no reason And death for no reason is MURDER And the calf that you carve with a smile Is MURDER And the turkey you festively slice Is MURDER Do you know how animals die? Kitchen aromas aren’t very homely It’s not “comforting”, “cheery” or kind It’s sizzling blood and the unholy stench Of MURDER It’s not “natural”, “normal” or kind The flesh you so fancifully fry The meat in your mouth As you savour the flavour Of MURDER NO, NO, NO, IT’S MURDER NO, NO, NO, IT’S MURDER Who hears when animals cry? | Lamenti di giovenca come grida umane Il coltello si avvicina sibilando Questa meravigliosa creatura deve morire Questa meravigliosa creatura deve morire Una morte senza motivo E la morte senza motivo è ASSASSINIO La carne che cucinate così fantasiosamente Non è succulenta, gustosa o raffinata E’ morte senza motivo E la morte senza motivo è ASSASSINIO Il vitello che affettate sorridendo E’ ASSASSINIO E il tacchino che tagliate allegramente E’ ASSASSINIO Sapete come muoiono gli animali? Gli aromi di cucina non sono così innocui Non è “salutare”, “allietante” o misericordioso E’ sangue che frigge e maledetto puzzo Di ASSASSINIO Non è “naturale”, “normale” o misericordioso La carne che cucinate così fantasiosamente La carne nella vostra bocca Mentre ne assaporate il gusto Di ASSASSINIO NO, NO, NO, E’ ASSASSINIO NO, NO, NO, E’ ASSASSINIO Chi ascolta quando gli animali gridano? |
Riferimenti
- La traduzione della canzone Meat is Murder degli The Smiths è tratta da Morrissey Italia
- La canzone Meat is Murder è tratta dall’omonimo album del 1985
- La foto della giovenca è di TheDigitalWay da Pixabay
- Scritto e pubblicato per Riusa
…… 🙂
Cosa ti mangiato ‘sta sera?
“L’uomo e’ il piu’ distruttore”, soleva dire mio padre nel suo italiano, aveva la terza elementare. Per un sardo di poca scuola e della sua generazione, e non solo per la sua geenrazione, l’italiano e’ una vera lingua straniera. “”Ma che cosa re del creasto, ma se l’uomo lo distrugge il creato, e poi solo noi abbiamo la preferenza del paradiso, che scerzi…” (altra sua perla di saggezza).
Ho usato un po’ di verismo 🙂 per le parole di mio padre. Ciao Enri 🙂
Caro Marghian, grazie delle perle che provengono da tuo padre, doveva essere un bel Personaggio.
Le su citazioni sono proprio giuste per l’articolo, l’ultima è anche divertente e amara.
gli animali si mangiano tra loro, almeno i carnivori, giusto?
Si, però noi uomini siamo consapevoli e possiamo adottare delle scelte in libertà: ad ognuno la sua. Grazie Flavio sei sempre gentile.
sono vegetariana da quando ero una ragazzina…quindi figurati se non condivido il tuo post: gran bella canzone, buondì enri
Certo grazie, sono scelte che mi piacciono e che sono mie. Si, gli Smiths sono un mio amore adolescenziale che tutt’ora ascolto. Buona giornata!
anche a te <3
Ah, quando gli Smiths erano grandi! Io non mangio carne da tantissimi anni, però ho dei seri dubbi sull’efficacia del messaggio drastico del Morrissey ultima maniera. Bisogna convincere con ragionevolezza, non con senso di superiorità, altrimenti non si va da nessuna parte.
Concordo. D’altronde lui è sempre stato molto sicuro. Preferisco anche io il periodo Smiths: quelle strane alchimie di coppia con J. Marr. Se si pensa a Strummer e M. Jones dei Clash o Lennon e McCarty… buonanotte.
Un testo che ti arriva come una pugnalata perché sai che è tutto vero
Si.
L’ho scelto per questo: dai commenti ci sono spunti di riflessioni, vero? Grazie.
Io sono curiosa di vedere Dimaco con il chiodo…
Riprovo a rispondere: si, ho letto anche se con il cellulare non è facile. Sarei curiosa di vedere Dimaco con il chiodo
Dovrà farcelo sapere!
Grande Morrissey, personaggio che non ha peli sulla lingua. Hai fatto bene a mettere tutto il testo, perché merita, e così anche chi non conosce l’inglese può capire. Come sai non sono vegetariano, ma la mia compagna sì, in casa e nel carrello della spesa niente cadaveri. Ho sempre mangiato poca carne, pochi animali uccisi. Mi piacciono molto i formaggi, credo la scelta vegana per me impraticabile, ma quella vegetariana spero un giorno di riuscire a fare. Si possono fare molti discorsi filosofici, ma intanto continuano a morire, macellati dopo una vita triste, rinchiusi negli allevamenti intensivi. Ci vuole un salto di civiltà, che canzoni come queste, libri, film, ci possono far fare. Ricordo il regista Alberto Grifi, cineasta indi che fece dei documentari sui macelli … proiettarli ogni tanto in prima serata RAI 1 o Merdiaset sarebbe bello (magari piratando i programmi).
Aahhhh il dilemma eh? Lo si evince anche dai commenti. Grazie del tuo commento.
Vedrò di approfondire A. Grifi non lo conosco. Si, sarebbe bello vedere l’effetto che fa in prima serata… comunque una canzone che fa riflettere o divide le opinioni è senz’altro importante. Buonanotte.
Alberto Grifi è il regista più radicale d’Italia, difficilmente visibile purtroppo (solo a “Fuori Orario” di Ghezzi e Giusti qualcosa di suo è passato). Memorabile, tra gli altri, il film sul festival del proletariato giovanile svoltosi a Parco Lambro di Milano nel giugno del 1976, organizzato dalla rivista “Re Nudo”. Molto in linea con il radicalismo di Morrisey, che io apprezzo molto.
Grazie degli spunti e delle informazioni. Prendo nota e mi incuriosisce, parecchio.
Molto dura, ma reale.
Saluti a presto.
Si, proprio per questo mi ha colpito. Grazie del tuo commento. Un caro saluto.
Ma è stupenda….seppur dura…
Un gioiellino. The Smiths super! Morrissey scosse la grigia Inghilterra.
E non solo il Regno Unito ….
“Assaporarne la carne” tre parole che mi ricordano un raccondo di Edgar Allan Poe di cui non mi viene il titolo ma una frase “e lei amava andar di notte a far schioccar la lingua fra le tombe”, storia di una ragazza che non mangiava più pasti normali perché di notte scavava le tombe per mangiare i morti.
Urca!
Poe un grande scrittore e precursore. Che citazione colta ed intelligente.
E’ talmente famoso che non serve essere colti per conoscerlo. 😉
Beh, interessante cosa può scatenare una canzone, vero?
Le canzoni e la musica aprono strade infinite. Pensa che quando è morta Mel, la mia adorata gatta, ho associato il suo viaggio del trapasso a un brano dei Rage contenuto nell’album “Lingua mortis” dove suonano con l’Orchestra filarmonica di Praga.
Indubbiamente specie per chi vive a fondo la musica. Ad esempio il lavoro che sto facendo con le canzoni per il sito http://www.riusa.it
Sì aprono situazioni storie ricordi.
mi limito alla canzone, molto forte
Si, mi è sempre piaciuta e poi l’arte che fa discutere o dividere è sempre degna di nota.
è sempre difficile sbilanciarsi con questi argomenti, io tra l’altro non sono vegetariano, anche perché, come si è sempre detto, in questo pianeta l’equilibrio fra le specie viventi si regge proprio su quell’alternanza fra quiete e violenza che genera l’evoluzione. E’ anche vero che noi umani siamo un’anomalia, e che spesso tendiamo a rompere quest’equilibrio. La domanda è: se fossimo tutti vegetariani, basterebbero le terre coltivabili per poterci sfamare? Io non riesco a rispondere e siccome non sono mai stato un fan degli Smiths, mi astengo. Dico solamente che gli animali non devono soffrire, non devono essere sfruttati e tutto dev’essere regolato come facevano i contadini di una volta: rispettare i ritmi della natura e godere, ogni tanto, con della buona musica… 🙂
Caro Barman ed aggiungo con un buon bicchiere !
Scherzi a parte, mi piace il tuo pensiero.
Penso che sia importante porsi dei dubbi e rifletterci.
Al di là di drastiche semplificazioni, la questione è realmente delicata.
Personalmente, non ho ancora risolto il dilemma se sia giusto uccidere esseri senzienti per mangiare, vestirsi, etc. Voglio dire, da un lato comprendo chi parla di omicidio, dall’altro vedo gli animali predatori uccidere per mangiare senza che questo comporti giudizio. Nel dubbio, mi astengo dalla carne, ma da buon paraculo, continuo a mangiare formaggi.
Di sicuro ho risolto il dilemma sugli allevamenti intensivi, e sono convinto che non siano leciti. Uccidere per mangiare può avere un senso, imporre una vita di sofferenza, no.
Concordo con te al 100%
Un bel dilemma.
Sicuramente è importante porsi dei dubbi o dei limiti.
Sono contro le crudeltà, ma l’amico Morrissey qui è un po’ drastico…
E poi, come la mettiamo col mio chiodo Schott ?
Eh! Sì, lui è un po’ estremista. Io penso che bisogna essere consapevoli e ognuno decide senza arrivare ad essere oltranzisti. Non so, non è facile.
Grazie per il tuo commento.
Argomento difficile, complicatissimo.
Be’ non è così complicato. Se uccidessero bambini lo troveresti così complicato?
Complicato perché non tutti sono vegetariani.
Ripeto: si parla di assassinii, cosa c’è di così eticamente complicato?
Sai, sono scelte non solo di sensibilità ma anche a parer mio di impatto ambientale. Gli allevamenti moderni sono molto inquinanti ad esempio. Comunque il tema fa riflettere in libertà eh.
Gli allevamenti moderni sono anche responsabili per l’uso smodato di antibiotici senza motivo.
Infatti c’è anche questo aspetto sui farmaci.
La conosco questa canzone…è molto drammatica!
Gli Smiths in questo sono maestri: sanno giostrare fra musicalità e testo.
Grazie del tuo commento.
adoro Morrissey!
Anch’io specialmente il periodo degli Smiths.
concordo. Avevo tutti i vinili. Peccato che non so più dove siano!
Ahi ahi io invece fra traslochi vari ce li ho ancora!
beata te! Io però so quasi tutte le canzoni a memoria! Dalla più famosa Ask me a quella che hai citato tu meat is murder. Mi hai ricordato un bel periodo, a parte il significato giustissimo della canzone menzionata. Grazie a presto!
Son beato… 😉
Moz è un grande in questo: ritornelli indimenticabili!