Questo è un obice di una guerra del secolo scorso. L’abbiamo trovato presso la pieve sulla sommità del monte Loffa, lungo il sentiero delle “Sette fontane” in Lessinia (VR).
“Mettete dei fiori nei vostri cannoni“: ecco noi l’abbiamo fatto.
I Giganti - Proposta (Mettete dei fiori nei vostri cannoni) |
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Mettete dei fiori nei vostri cannoni era scritto in un cartello sulla schiena di ragazzi che senza conoscersi, di città diverse, socialmente differenti in giro per le strade della loro città cantavano la loro proposta, ora pare che ci sarà un'inchiesta tu come ti chiami? Sei molto giovane Me ciami Brambilla e fu l'uperari lavori la ghisa per pochi denari e non ho in tasca mai la lira per poter fare un ballo con lei mi piace il lavoro, ma non son contento non è per i soldi che io mi lamento, ma per questa gioventù c'avrei giurato che mi avrebbe dato di più Mettete dei fiori nei vostri cannoni perché non vogliamo mai nel cielo molecole malate, ma note musicali che formino gli accordi per una ballata di pace, di pace, di pace Anche tu sei molto giovane, quanti anni hai? E di che cosa non sei soddisfatto? Ho quasi vent'anni e vendo giornali girando quartieri fra povera gente che vive come me, che sogna come me sono un pittore che non vende quadri dipingo soltanto l'amore che vedo e alla società non chiedo che la mia libertà Mettete dei fiori nei vostri cannoni perché non vogliamo mai nel cielo molecole malate, ma note musicali che formino gli accordi per una ballata di pace, di pace, di pace E tu chi sei? Non mi pare che abbia di che lamentarti... La mia famiglia è di gente bene con mamma non parlo, col vecchio nemmeno lui mette le mie camicie e poi critica se vesto così guadagno la vita lontano da casa perché ho rinunciato ad un posto tranquillo ora mi dite che ho degli impegni che gli altri han preso per me Mettete dei fiori nei vostri cannoni perché non vogliamo mai nel cielo molecole malate, ma note musicali che formino gli accordi per una ballata di pace, di pace, di pace |
Un tempo bellissimo che abbiamo perso.
In che senso?
Magari si potesse fare con tutti i cannoni del mondo…
Eh si, sarebbe bellissimo, idealmente. Grazie.
l’invasore, l’invasato e la mummia: crozza è unico, per il resto gran bel post enri, buon lunedì <3
Che situazione eh? Si, Crozza è davvero divertente, mostra che il re è nudo. Grazie, così un pensiero per la pace, unendo musica e passeggiate, vedendo questo cannone del passato. Grazie cara.
<3 <3 <3
Grazie!
Incrociamo le dita. Mia madre mi regalo’ il poster della bambina bambina bionda a riciclata con una Margherita (credo) nella canna del fucile.
Corsi e ricorsi storici.
Che guaio!
Metti
Cosa vuoi mai, questo piccolo articolo nel blog è solo per continuare ad essere fermo nell’idea di pace e comunità. Eravamo a camminare in Lessinia e ci è venuto spontaneo farlo. Un abbraccione.
mitici!
Ciao! Grazie, ci è sembrato di fare una bella cosa per la pace e chissà che serva come spunto di riflessione.
Bravi!
Grazie! Che vuoi mai, solo un piccolo e modesto contributo per la pace.
Ottima idea, sottoscrivo.
p.s.
Ma che soffioni grandi avete trovato!
Grazie!
È tutta flora della Lessinia!
Ricordo il brano e anche altri che sostenevano la pace come valore da non mettere in discussione. Poi qualcuno ha cominciato a parlare di guerra giusta, santa, necessaria e ognj valore si è annebbiato e confuso.
Ciao Enri
Ciao Sari!
Grazie del tuo commento, mi trovo d’accordo con te. Cerco sempre di trovare spunti musicali per scrivere, umilmente nel mio blog, di pace.
non conoscevo questa canzone… genere beat degli anni sessanta…
ho letto che al Festival di Sanremo 1967…si era classificata al terzo posto…
invece di fare la guerra… si dovrebbero regalare più fiori…
Basterebbe già il solo pensiero di farlo… grazie Cinzia, buona giornata.
I venti soffiano guerra, ma il mondo ha bisogno di una sospirata pace.
Vedremo i prossimi venti, la situazione è paradossale e diverrà insostenibile.