Energia nucleare? No grazie

Energia nucleare? No grazie

Voglio ribadire la mia contrareità all’uso e allo sviluppo dell’energia nucleare.

Energia nucleare? No grazie.

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41 commenti per Energia nucleare? No grazie

  • Io sono da sempre contro il nucleare e l’inquinamento, speriamo che non ci riprovino ad andare alla carica.

  • Mille volte no grazie.

  • Io avevo già iniziato ad oppormi al nucleare già dalla fine degli anni ’70 quando il problema non era così conosciuto. Non è casuale che di lì a pochi anni Chernobyl ne fu la conseguente rivelazione al mondo intero. Parlano di energia pulita, ma a parte la sicurezza degli impianti, tutti tacciono sul problema delle scorie e tutto ciò che ne consegue. Purtroppo saremo sempre schiavi delle multinazionali e soltanto un movimento veramente attivo potrebbe consentire un’apertura delle coscienze. Noi italiani viviamo in un paese dove l’energia solare risolverebbe almeno il 30 % dei nostri problemi energetici, eppure, siamo sempre da capo…

    • Caro Barman, grazie per aver rinfrescato con il tuo commento il tema dell’antinucleare. Si, proprio noi che siamo il paese del sole… no assolutamente al nucleare.

  • Mi unisco al tuo no.

  • Beh, c’è da dire che la ricerca non si ferma, ed essendo di ‘stirpe’ curioso e scientificamente ‘serio’, ho trovato questa notizia che fa sperare nel riutilizzo delle scorie… Nel nostro paese, forse, nel 3453 !

    https://cordis.europa.eu/article/id/90546-radioactive-waste-fuels-nextgeneration-reactors/it

    Ciao !

    • Sai, dopo il tuo commento il NO è ancora più saldo. Secondo me occocrre ripensare la produzioned dell’energie elettrica e sicuramente NO al nucleare. Ti ringrazio per i tuo commenti, sempre gentili e con una punta d’ironia, fanno piacere. Ciao!

  • E questo è il Ministro della famosa/fumosa transizione ecologica.

    • Si! Bel personaggio, vero? A quale transizione? Quella che segue il sentiero degli interessi economici che sono mascherati da “green”.
      Non mi piace per niente.

  • ogni tot ci riprovano, grossi gli interessi in gioco

  • Con le tecnologie esistenti oggi, parlare di Nucleare è fuori luogo, ti immagini la Mafia Spa che costruisce l’Impianto tal dei tali? Ma a parte questo che già dovrebbe far riflettere, mi fa arrabbiare un ministro che ci riporta indietro di trent’anni. L’aria che respiriamo è pessima ovunque, che si inizia a fare qualcosa per davvero per l’inquinamento altro che nucleare

    • Caro Massi, concordo con te pienamente!
      Hai inserito nel tuo commento due aspetti importanti e negativi:
      i costi e quello che ci può andare assieme fra legale e non; il problema dell’aria malsana della nostra povera pianura Padana.
      Pensa che il comune di Verona sta contestando il numero di giorni che hanno varcato il limite di salubrità a Legaambiente. Si parla di 37 contro 41… sono folli.

  • Non solo no, non solo non proporla, ma anzi la nostra classe politica dovrebbe agire in sede europea che a sua volta si muova su scala planetaria per chiudere gli impianti esistenti. Da quanto mi risulta qui a pochi chilometri in Francia ci sono in funzione più di un impianto. Purtroppo ho l’impressione che il Pianeta sia troppo diviso, con troppo nucleare in mani e regimi sbagliati e le prospettive non sono lusinghiere.

    • Bravo Guido! Hai aggiunto un spunto interessante, la penso come te, devono iniziare a pensare alla chiusura.
      A me fanno paura le scorie, ad esempio.

      • Infatti.
        Il pericolo micidiale è doppio:
        Il primo, immediato, è la tragedia, il guasto, l’errore ecc. vedi Chernobil e recentemente in Giappone a causa di un terremoto.
        Il secondo pericolo, sono appunto le scorie, insopprimibili e per le quali non esistono garanzia di sicurezza nonostante i bla-bla rassicuranti.

        • Sottoscrivo pienamente quello che hai detto!
          Pazzesco anche dopo la tragedia giapponese vicina in termini temporali.

        • Quello delle scorie nucleari è un problema che viene troppo spesso sottaciuto, in una mistificazione insopportabile che vende l’energia nucleare come “pulita” o economicamente vantaggiosa proprio perché non comprende i costi dello smaltimento e dello stoccaggio dei rifiuti radioattivi che rimarranno tali per migliaia di anni.

  • Fu la prima volta che andai alle urne: il referendum contro l’utilizzo della Energia Nucleare.

    C’è da dire che se la usa tutti attorno a te, un eventuale disastro delle loro centrali ci coinvolgerebbe comunque direttamente e pesantemente.

    • Ne è passato di tempo eh?
      Si, è una delle ragioni dei pro nucleare, ma non vuol dire che dobbiamo aggiungerne un altro/i.
      Sai ora è facile parlarne però anni fa c’era il pericolo delle bombe atomiche oppure se ti ricordi quello che accadde in USSR.
      No, al giorno d’oggi non si può investire nel nucleare.

      • Io sono incerto, anche se propendo per il no.
        Il mio spirito ecologista (di cui parlerò anche domani nel blog) mi spinge ovviamente ad un NO deciso, tuttavia vorrei conoscere meglio le tecnologia attuale ed il discorso costi/benefici.

        Io investirei in energie pulite, solare, eolico e legato alle maree, ma anche in questo caso è pur vero che i rischi ecologici sono infinitamente inferiori, ma forse la resa è anche molto minore.

        Riassumendo: NO, con riserva.

  • Io sarei controcorrente ma non vorrei farvi arrabbiare ! Direi che sono no-nucleare perchè noi italiani non saremmo capaci di garantire la sicurezza necessaria ad un tale impianto (…. Vedi ponte Morandi) … Non siamo mentalmente capaci a mantenere una certa dose di serietà nelle cose che DEVONO essere serie !

    • D’accordo con te su “noi italiani”, sul resto proprio no: il problema delle scorie ad esempio? Una forma di produzione d’energia troppo pericolosa.
      Figurati mica mi arrabbio.

  • Concordo pienamente con te!

    • Secondo me occorre ribadire questa posizione, viste le uscita completamente fuori luogo del ministro Cingolani, fra l’altro anche offensiva.

Se ti va, rispondi, mi farà piacere leggere e rispondere ad un tuo commento, grazie! :-)

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