I Gorillaz sono sempre stati una band molto eclettica e questo progetto conferma la loro creatività. Il disco ti “spinge” dentro a tanti stili musicali, scorrendo fluidamente e non ti permette di stare fermo: devi muoverti e ballare! La band può suonare una canzone rap, un brano rock alternativo e poi un pezzo elettronico … e funziona! Lo stile in continuo cambiamento, rende questo album coerente nella sua incoerenza, perché quasi ogni canzone è colorata musicalmente. Come ascoltatore, accetti di non capire dove si andrà musicalmente, ma allo stesso tempo accetti di goderti il viaggio. Il cantante Damon Albarn è un catalizzatore musicale anche all’età di 50 anni e passa, che mette assieme tante idee e fantastici collaboratori, che proprio non ti aspetteresti di ascoltare in un solo disco.
Non conosco tutti i musicisti coinvolti, ma i più noti sono senz’altro Elton John, Beck, Robert Smith (The Cure) e Peter Hook (Joy Division e New Order). Ogni collaboratore introduce una sfumatura musicale che ne fa riconoscere il proprio stile. Una delle interpreti che più mi ha colpito è Fatoumata Diawara, cantante ed attrice della Costa d’Avorio nello splendido brano “Désolé”, cantato in duetto con Damon Albarn. Il video è anche particolare, perché girato in un famoso lago italiano
Infatti, mescolano tanti stili.
Buon inizio di settimana.
Infatti glie viene molto facile mescoalare gli stili musicali. Grazie anche a te.
Fatoumata Diawara…adoro…non ero riuscita a scriverlo, son stata interrotta ma ora mi son ricordata…ciaooo enri
Ciao Viki, non la conoscevo ma sono rimasto molto colpito di quanto è brava, avendola vista dal vivo quest’estate in concerto con i Gorillaz. Forse il brano con lei nel disco è il più bello.
E’ molto brava e fascinosa, ottima attrice di cinema e teatro-1998: Antigone di Sofocle, adattamento di Jean-Louis Sagot Duvauroux- nella musica riesce a intrecciare il tradizionale wassoulou con il jazz e il blues. peccato in italia sia poco conosciuta. ciauuu
L’ho conosciuta ascoltando l’ultimo album e vedendola in concerto quest’estate. Me la sono “segnata” come ascolto, magari mi riscalderà visto che oramai siam entrati in periodo freddino… ciaoooo
ciao e buon giovedì
Io li ho sempre ritenuti troppo orecchiabili per le mie orecchie, o forse prevedibili, ma sicuramente è un problema mio, niente di più. Evidentemente questo progetto li rende più originali con questa miscellanea di stili, e fruibili a livello radiofonico. D’altronde con quella ciurma di spessore che si sono ritagliati intorno non potevano che piacere, e il gioco è fatto (!) Chiaramente tutto di ottima qualità…
Sai, pensavo pure io come te, poi visti dal vivo, ascoltato questo album e il primo che presi usato anni fa, li ho rivalutati. Certamente spengo la testa e ascolto per godermi il disco, insomma è un bel giochetto musicale. Grazie.
è la prima volta che sento cantare questo gruppo…
originale e divertente la composizione… cantante polistrumentista e fumettista…
Si, sono una band virtuale, con musicisti veri ma anche disegnati ed animati. Davvero interessanti.
Conosco poco, ma non sono propriamente nelle mie corde.
Buon ascolto comunque.
Un abbraccio
Ho fatto fatica pure io, ma dal vivo sono davvero bravi e suonano, cavolo se suonano! Grazie.
Un po’ come le gustose insalatone miste. 🙂
Bella come definizione, perché sono colorate! Si, brava, mi piace e mi piacciono. Ciao!
Non ci capisco tanto, ma è l’occasione per dirti Buona Settimana.
Grazie! Anche a te!
Sai, sono molto interessanti come gruppo, l’idea è di mettere assieme molti musicisti con varie influenze e stili musicali, sono divertenti e ballabili.
L’idea di base è creativa, mi sembra molto divertente.
Si, prova a guardare i video, sono disegnati da Jamie Hewlett un inglese che ha molto gusto pop e molto colorati con tante citazioni intelligenti.
Il video l’ho guardato, è davvero molto humor, divertente, è ricco di spunti creativi.
Infatti, lo pensavo che ti avrebbe interessato! Mi fa piacere.
Si, non mi fanno più di tanto…
Buona settimana
Sai, forse mettendo troppi stili musicali, anche a me a volte un intero album diventa un pochetto pesante d’ascoltare, grazie cara un salutone.
A te. Buona settimana!!
🙂
I Gorillaz all’inizio parevano una bizzarria di Albarn, un progetto “one-off”. Ed invece…
Fra l’altro li ho visti dal vivo quest’estate e sono bravissimi, tanti musicisti che suonavano e cantavano. Si, una bizzarria che continua.
Ricordo che sei andato a vederli.
All’inizio sembrava che i Blur fossero tutto, e i Gorillaz solo uno sfizio.
Beh, meglio così, poi sono divertenti. ‘Sta cosa della band virtuale è parecchio intrigante.
La miglior band inesistente al mondo
Hahahaha si si vero. Bella questa battuta!
li ascolto fin dai tempi di Clint Eastwood e li trovo scemi di genio
Si si hehehehe, Clint è bellissima ha un testo che aiuta a vedere le cose in modo ottimistico. Dal vivo strepitosi.
Gorillaz essere tanta roba.
Gorillaz essere tanto forti.