Luigi Tenco il mio ricordo

Steven Brown Luigi Tenco

I miei fratelli ed io abbiamo conosciuto musicalmente Luigi Tenco perché piaceva molto a nostra madre. La mamma ci diceva che Tenco era un cantante completamente diverso da quelli melodici sanremesi. I testi e la sua interpretazione erano “avanti“, raccontavano l’amore e le situazioni lì attorno con un punto di vista personale, moderno, e aggiungo tutt’ora attuale.
Le fece molto piacere quando nel 1988 tornai a casa con il minilp di Steven Brown “Brown Plays Tenco: Le Canzoni Di Luigi Tenco” dell’etichetta Industrie Discografiche Lacerba di Firenze, gestita da Paolo Cesaretti e soci. Steven Brown è uno dei musicisti americani dei Tuxedomoon.
Ricordo che il disco fu suonato moltissimo in famiglia, perché erano le canzoni di Luigi Tenco e perché l’interpretazione di Brown era davvero curiosa e particolare. Faceva strano sentire un accento americano che cantava in italiano ed inglese. Un effetto melancolico.

Ero troppo curioso di conoscere la genesi di questo album, così mi misi sulle tracce dell’etichetta fiorentina. Paolo Cesaretti fu molto gentile e parlammo del disco dedicato al musicista italiano.

… la memoria di Tenco era viva ma forse confinata alla generazione dei nostri genitori. Tra l’altro era il ricordo di un personaggio scomodo, antitetico nell’ Italia del boom economico, dell’evasione e della leggerezza, caratterizzato da un costante amaro esistenzialismo.

Paolo Cesaretti

La nostra chiacchierata è sotto forma di intervista: Paolo Cesaretti di Free racconta di Brown Plays Tenco.

Si può ascoltare la playlist dedicata a questo mini album, edito nel 1988 dall’ IDL – Industrie Discografiche Lacerba, ora ristampato da LTM Recordings.

Tuxedomoon foto backstage a Piacenza 1981

Pochi giorni ho trovato questo video su YouTube.
Foto dei membri dei Tuxedomoon scattate durante la permanenza a Piacenza del gruppo, nel luglio del 1981, in occasione del loro concerto al Teatro Municipale organizzato da Alphaville.

I Tuxedomoon, raccontati nel libro curato da Giampiero Bigazzi

Tuxedomoon di Gianpiero Bigazzi

Giampiero Bigazzi è una figura importante nel panorama musicale italiano: musicista, produttore e fondatore assieme al fratello Arlo dell’etichetta discografica Materiali Sonori. Un artista vivo a tutto tondo.
Fra le sue opere, c’è una a cui sono particolarmente affezionato, il bel libro dedicato al gruppo musicale dei Tuxedomoon, band americana attiva dagli anni’80 ad oggi.
Il gruppo proviene dal calderone del punk e della new wave ma seppe evolversi verso uno stile proprio e riconoscibile, ispirandosi alla cultura europea, al jazz e a una certa musica etnica. Il giornalista musicale Federico Guglielmi definì i “… Tuxedomoon come ultima avanguardia Rock.
Il libro di Giampiero Bigazzi, edito da Stampa Alternativa, è l’unico in italiano e quando fu pubblicato lo acquistai immediatamente dalla casa editrice.
Ora a distanza di tempo mi sono messo in contatto con Giampiero che simpaticamente ha accetto di rispondere a qualche domanda.

→ Prosegui la lettura di I Tuxedomoon, raccontati nel libro curato da Giampiero Bigazzi

Playlist Tuxedomoon dal libro di G. Bigazzi

I due brani allegati al libro scritto da Giampiero Bigazzi ed edito da Stampa Alternativa.

Playlist su Youtube dedicata a Brown Plays Tenco

“Una strana musica melanconica sposata ad una luccicante produzione… accompagnata da un basso grave e da un tempo di rullante stile slow-rock, che irrompe in un maestoso ritornello, frenetico e corale: un hit maledetto.”

Ecco come Steven Brown descrisse una canzone di Luigi Tenco, dopo averla ascoltata. Nel 1988 uscì “Brown Plays Tenco”, ora nel canale del blog ci sono dei video dedicati al mini album “Brown Plays Tenco” di Steven Brown, membro fondatore dei Tuxedomoon.

I video sono semplici e in pieno spirito “fai da te” o DIY (do it yourself), che poi vuole dire la stessa cosa, ma le Canzoni sono le vere protagoniste.

Le Canzoni sono di classe ed interpretate da un grande musicista che rende omaggio ad un altro importante musicista, Luigi Tenco.

Allora ecco una playlist dedicata a questo mini album, edito nel 1988 dall’ IDL – Industrie Discografiche Lacerba di Paolo Cesaretti, ora ristampato da LTM Recordings.

Tuxedomoon Holy Wars

Tuxedomoon Holy Wars

Tuxedomoon - Holy Wars, 1985

A volte mi accade una cosa singolare.
La prima volta che incontro cose o  persone che mi “cambieranno” la vita, riescano a  passarmi inosservate.
Le virgolette sono d’obbligo, perché, il campo del cambiamento è quello che attiene alla percezione artistica.
Ma nel caso dei Tuxedomoon, questa percezione ha avuto per me un enorme riflesso sul metodo con il quale avrei poi successivamente giudicato avvenimenti e persone, anche in ambito extra-musicale.
E’ un lungo discorso, spero che alla fine di queste mie impressioni, sarò riuscito a spiegarmi almeno parzialmente.

Dicevo del passare inosservati.
Certo, esiste l’amore a prima vista, la passione immediata, ma questi sono avvenimenti che lasciano poco spazio all’analisi razionale.
Li provi, ti sommergono e resti fermo, bloccato.

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Tuxedomoon Chronicles Music For Vagabonds, il libro definitivo

Di questo libro me ne parlò qualche anno fa l’amico Fabrizio di Padova, grande cultore dei Tuxedomoon. In definitiva ecco l’opera che la giornalista belga francese Isabelle Corbisier ha dedicato al gruppo di Blaine Reininger, Steven Brown, Peter Principle, Winston Tong, Luc van Lieshout e Bruce Geduldig. Un libro completo e denso, una vera opera omnia sulla musica dei Tuxedomoon.
Attualmente il libro è stampato solo in lingua inglese.

Maggiori informazioni si possono trovare nel sito dedicato al libro, vi sono anche delle pagine in anteprima:

http://www.music-for-vagabonds.com/

Non c’è nessun editore che sia interessato alla traduzione e pubblicazione in Italia?

Paolo Cesaretti di Free racconta di Brown Plays Tenco

A Firenze durante gli anni ’80, Paolo Cesaretti è stato l’artefice di una fanzine e di una etichetta discografica indipendente di culto. Lavorando con passione riuscì a dare notorietà a gruppi musicali underground, estendendo l’esperienza alla produzione di compilation e di dischi, sia di musicisti italiani che stranieri. Alcuni di questi gruppi divennero famosi come i Litfiba, altri un pò meno e i rimanenti rimasero noti a pochi appassionati. La fanzine era Free e l’etichetta era IDL Industrie Disocgrafiche Lacerba. Una della produzione curate da Paolo fu l’album di canzoni di Luigi Tenco reinterpretate da Steven Brown, musicista statunitense, colto e curioso nonché leader dei Tuxedomoon. Questo mini LP fu per me un ponte straordinario per arrivare al musicista genovese, così ho creduto di rivolgere qualche domanda a Paolo a riguardo di “Brown Plays Tenco”.

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Steven Brown suona Luigi Tenco

Steven Brown (membro fondatore dei Tuxedomoon) chiese ad un amico fidato di suggerirgli alcuni cantanti bravi degli anni sessanta. Ascoltando una cassetta trovata in un negozio sulla riviera Adriatica, la prima canzone che emozionò Brown fu “Ciao amore ciao”. Dalle note interne del disco leggiamo: “Una strana musica melanconica sposata ad una luccicante produzione… accompagnata da un basso grave e da un tempo di rullante stile slow-rock, che irrompe in un maestoso ritornello, frenetico e corale: un hit maledetto.” Brown restò colpito anche dalla vicenda artistica e umana del cantautore genovese. Il frutto di questo “colpo di fulmine” è lo splendido vinile a 33 rpm, dove canta anche altri classici di Luigi Tenco.
Il musicista americano affronta le canzoni rispettandole e interpretandole con la sua sensibilità e personalità. Sembra aver capito a fondo le canzoni e fa commuovere sentirlo mentre le canta. Un disco di classe e profondo, con dei suoni moderni e attuali, che ci fa rimpiangere, ancora una volta, la prematura scomparsa di Luigi Tenco.

Una nota curiosa riguarda l’accento americano di Steven Brown: ogni volta che lo ascolto mi sembra che aggiunga quel qualcosa in più alle canzoni, quel qualcosa di ineffabile rendendo queste interpretazioni ancora più curiose e suggestive, … uniche?

L’etichetta discografica che pubbblico’ il vinile è la IDL (Industrie Discografiche Lacerba) che al tempo stampò  dischi e fanzine dedicate alla new wave italiana.

Secondo me questo disco è un piccolo cameo che dovrebbe essere ristampato in CD.

STEVEN BROWNBrown plays Tenco” , 1988, IDL.
All’interno della copertina è allegato un poster in bianco e nero.

  1. Mi sono innamorato di te
  2. Ciao amore ciao
  3. Vedrai Vedrai
  4. Un giorno dopo l’altro
  5. Lontano lontano (english version)
Riferimenti:
http://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Tenco
http://it.wikipedia.org/wiki/Tuxedomoon
http://www.lacerba.eu/

http://www.luigitenco60s.it/

 

Tuxedomoon un libro di Giampiero Bigazzi

 

Unico libro ad oggi riguardante il gruppo dei Tuxedomoon edito in italiano. Il libretto di Stampa Alternativa contiene: biografia, dichiarazioni di vari periodi dei membri del gruppo, testi tradotti, discografia completa del gruppo e dei singoli elementi, ovviamente alla data di pubblicazione.

Vi è anche una traccia di tutte le collaborazioni e produzioni dei Tuxedomoon. Sarebbe auspicabile una ristampa aggiornata del libro riversando il vinile in un CD, dato che vi è del materiale molto interessante.

→ Prosegui la lettura di Tuxedomoon un libro di Giampiero Bigazzi