3 Perché dovevi registrare un vinile negli anni ’80?

Bi Nostalgia è il leader e il cantante del progetto musicale Endless Nostalgia, un gruppo indipendente italiano degli anni’ 80, tutt’ora attivo. La particolarità degli Endless Nostalgia che sebbene erano persi nella “bassa e nebbiosa”  veronese, si crearono un loro universo musicale parallelo, sviluppato in un ambiente elettronico new wave. Le sue parole ci raccontano il perché lasciare una traccia sonora su vinile.

NeTLOTG official logo - Endless Nostalgiall’immaginario new wave italico, si doveva certificare in qualche modo la testimonianza su vinile, l’appartenenza a quel periodo.
E parla chi, di album, non ne ha mai pubblicati e che amava i 45 giri più che i 12″.
Provenendo da una base non-musicante, la fase della composizione era quella che mi dava più soddisfazione, all’epoca. Certo che, avere un proprio vinile in mano è per un musicista, come concepire un figlio, come dare alla luce qualcosa di proprio, anche se in studio quell’atto d’amore veniva ripetuto e simulato centinaia di volte, per dargli forma. Ore di drum machine, di riff insistiti, di scelta timbrica, per confluire in pochi minuti di piacere.
Adesso, credo, sia tutto più semplice, l’idea iniziale è più facile da tenere sotto controllo rispetto alle registrazioni casalinghe e il risultato più fresco, meno condizionato da ragioni di etichetta e di simil-sound oltre manica.
Tutt’ora mi manca quella parte umorale della composizione, tanto che, solleticato da qualcuno, ho trovato il coraggio di riprendere il filo interrotto anni fa.

Riferimenti

ENDLESS NOSTALGIA ‘s ENplugged

Locandina Presentazione Endless Nostalgia reissues Libreria Ferrarin 27 ottobre 2012

Il 27 Ottobre 2012  alle ore 17.30 si avrà la possibilità d’ascoltare gli Endless Nostalgia presso la LIBRERIA FERRARIN
in Via Davide de Massari, 10  37045 Legnago (Verona), telefono: 0422 600330.

La formazione sarà:

BI NOSTALGIA ( vocals, guitar ) e DAVID E. H. (guitars)
più gli ospiti LEO FRATTIN (bass guita) e NELIDE BANDELLO (drum kit, percussions).

Scaletta del 27/10:
* Love don’t come right
* Hidden in the kitchen
* Drawing cover
* Me & my alter ego
* Ability

Sito ufficiale: Endless Nostalgia

Endless Nostalgia e l’ascoltatore attivo

Nel post Eighty Blues parte terza Bi Nostalgia degli Endless Nostalgia aveva introdotto il concetto di ascoltatore attivo, gli ho chiesto di spiegarcelo meglio.

Endless Nostalgia 1982Semplicemente mi documento su quello che ascolto, scritto così non significa niente, ma è un approccio che spesso mi accompagna, quando scopro qualche
filone nuovo da esplorare.
Quando mi avvicinai alla discografia dei Beatles, capire come sono stati ideati molti passaggi dei loro ultimi albums, mi ha permesso di riascoltarli
con altri “orecchi” e valutarli, come pionieri delle tecniche di registrazione (pop, s’intende).
Su Morton Feldman, molti dei suoi lavori sono ispirati a quadri astratti oppure a tappeti. Se ascolti Triadic Memories, un suo lavoro per pianoforte,
ci si perde, dopo due minuti.
Ci sono un sacco di esempi possibili su questo argomento.
Alla fine è un approccio che molti seguono, nulla di nuovo.
Mi ha colpito molto John Cage, le sue prospettive sull’ascolto e la composizione hanno cambiato la vita (come ascoltatori) di parecchie persone.

Fra l’altro a fine maggio sono uscite due ristampe da doppio CD degli Endless Nostalgia, maggiori informazioni si possono trovare qui: The League Of Gloomers.

Eighty Blues 3 ovvero non si esce vivi dagli anni’ 80 parte 3

Detonazione Dentro MeIn questo terzo post si uniscono altre voci dell’underground musicale italiano agli articoli precedenti. Raccontano quegli anni ’80 per arrivare fino ad oggi. Nelle loro parole non c’è solo la musica ma la consapevolezza d’aver vissuto gli anni ’80 con passione, intensità e di essere vivi, oggi, in modo o nell’altro.
La musica per loro è stata ed è tutt’ora un segnale di vita, un espressione umana e artistica.

Ecco le loro parole sugli anni ’80 e magari anche per leggere il presente.

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