Buongiorno Venezia, dal tuo splendido palazzo che si affaccia sul Canal Grande!
Bighellonare per il sestiere di Cannaregio, seguendo calli e attraversando i canali grazie ai tuoi ponti. Facendo attenzione a non cader giù dell’unico ponte senza parapetti.
Notare alle finestre le insegne e i poster dei veneziani ribelli: no grandi navi, residente resistente e contro il Mose.
Camminare lungo le Fondamenta e ammirare il Palazzo Mastelli con i suoi segreti… giungere poi in un osteria e rilassarsi.
Dire ciao ciao alla barca arlecchina. Immaginare il ciuf ciuf della casa locomotiva e traguardare fra le bricole la terraferma.
Passando poi a salutare i mori e Sior Rioba.
Attraversare e guardare alla storia del ghetto.
Scoprire poi la mia iniziale pietrificata all’angolo di una casa sul canale.
Buonanotte Venezia…
Ciao, ti ho “nominato” per il Liebster Award. Passa a dare un’occhiata da Rock’N’Blog 😉
https://rockandblogblog.wordpress.com/
Luca ciao, sei molto gentile ad aver pensato a questo piccolo blog, promesso che ci lavoro.
sono stata al carnevale e mi sono gustata Venezia in un modo incredibile! Ho trovato una città pulitissima e davvero fantastica. Il carnevale, poi, è un’opera d’arte… Devo ancora mettere qualche foto sul mio blog…ne ho anch’io di belle 🙂 Le tue sono stupende.-
Il carnevale? Un altra faccia di Venezia… mi piacerebbe vedere un post sulla città lagunare sul tuo blog, ci conto, eh?
Grazie per il complimento.
Venezia è affascinante. Le calli e i ponti. Altro che sospiri…
Un sorriso. Lila
Venezia, una città che non è una città … grazie ricambio, ciao!
Venezia è una città mito. Ci sono andato molte volte in vita mia, spesso e volentieri in treno (non conviene andare con l’auto a Venzia, e anche questo la rende unica). Il ghetto è molto interessante, oltre che essere il primo e quello che ha dato il nome al ghetto stesso. Molto belle e significative le tue foto.
p.s.
Alla fine non ho preso il libro sulla Venezia di Corto, ma me lo sono segnato tra i libri da prendere; la mostra di Bologna, dedicata a Pratt, è veramente bella, te la consiglio (putroppo è agli sgoccioli: chiude domenica 19).
Invece sono riuscito ad ordinare il libro che mi hai suggerito sulla Venezia Ribelle, lo attendo a giorni!
Grazie per i complimenti, la città lagunare è unica ogni volta si trovano scorci diversi anche se sono gli stessi.
Mi sa che la perderò la mostra a Bologna di HP… capirai più avanti perché… 🙂
Ci sono stato più di vent’anni fa e ci devo assolutamente ritornare. Mi viene in mente poi la canzone di Guccini
Se ci andrai fatti sentire che ti passo delle dritte… vero, molto bella la canzone di Francesco Guccini …
“Venezia che muore, Venezia appoggiata sul mare,
la dolce ossessione degli ultimi suoi giorni tristi, Venezia, la vende ai turisti,
che cercano in mezzo alla gente l’ Europa o l’ Oriente,
che guardano alzarsi alla sera il fumo – o la rabbia – di Porto Marghera…”
tratto dal sito: http://www.viafabbri43.net/testo-canzone/Venezia
Bellissima e unica , rovinata purtroppo da amministrazioni sbagliate e dal troppo turismo
Proprio vero… c’è un detto veneziano: Viagiar descanta ma chi parte mona torna mona. Letto sulla guida… ovviamente… il turista medio non capisce Venezia, ora fanno dritti all’ ex Fontego dei Tedeschi ora ridenominato in T Fondaco: polo del lusso a gestione della holding della famiglia Benetton… triste. Grazie per esser passato di qui.
venezia la mia grande passione…ci ho abitato, 10 anni fa, con mio padre per qualche mese, in calle della mandola…mi è rimasta nel cuore… gran bel post enri e le foto…super…buon lunedì
Venezia come si fa non amarla… grazie delle tue parole, prossimamente altro sulla città lagunare. Buon lunedì anche a te.